SETTIMANA DELLE LINGUE 21-26 SETTEMBRE 2020
LA GIORNATA EUROPEA DELLE LINGUE
La prima Giornata Europea delle Lingue è stata istituita congiuntamente dal Consiglio d’Europa e dall’Unione europea nel 2001 e da allora coinvolge milioni di persone nei 45 stati partecipanti. Le sue attività celebrarono le diversità linguistiche in Europa e promossero l’apprendimento delle lingue.
Vedendo il successo dell’evento il Consiglio d’Europa dichiarò che la giornata Europea delle Lingue si sarebbe celebrata il 26 settembre di ogni anno.
Gli obiettivi generali della Giornata Europea delle Lingue sono:
- informare il pubblico sull’importanza dell’apprendimento delle lingue e diversificare la gamma di lingue studiate con l’obiettivo di incrementare il plurilinguismo e la comprensione interculturale;
- promuovere la diversità linguistica e culturale europea, preservarla e favorirla;
- incoraggiare l’apprendimento delle lingue durante tutto l’arco della vita dentro e fuori la scuola per motivi di studio, per esigenze professionali, ai fini della mobilità o per piacere personale.
L’AfTaranto promuove la formazione individuale dei docenti di Francese attraverso materiali e webinar con docenti esperti di didattica di FLE.
Chi volesse approfittare di questa occasione di formazione, anche divertendosi, può collegarsi ai seguenti link:
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À suivre!
Verbale Assemblea generale virtuale della Federazione delle AF d’Italia di sabato 5 settembre 2020
Oggi, sabato 5 settembre 2020 si è svolta dalle ore 10h15 l’Assemblea generale della Federazione
delle AF d’Italia. La riunione è stata effettuata in videoconferenza ZOOM.
I punti all’ordine del giorno affrontati sono:
Journées pour le Français 2020/2021 – Édition en ligne : Discussione e approvazione
dispositivo;
Congrès numérique Fondation des Alliances Françaises – Octobre 2020 (12-17 octobre
2020);
Offre formation Fédération d’Italie Automne – Hiver 2020 / Printemps 2021.
Sono presenti nella sala virtuale o attraverso delega i Presidenti delle AF di: Aosta, Avellino, Bari,
Basilicata, Biella, Bologna, Caltanissetta, Carrara, Catanzaro, Foligno, La Spezia, Padova, Reggio
Calabria, Rimini, Rovigo, San Benedetto del Tronto, San Marino, Sassari, Sud Latium, Taranto,
Torino, Treviso, Trieste, Valdinievole, Venezia, Verona, Vicenza.
Risultano assenti le Alliance française di Cagliari, Catania, Cosenza (presente con osservatrice
senza diritto di voto), Cuneo, Genova, Lecce, Messina e Viareggio.
In dettaglio le deleghe inviate dai presidenti a colleghi presenti: AF Verona (Véronique Fully), AF
Sud Latium (Alba Boukerche), AF Bologna (Michela Mengoli), AF Bari (Michel Vergne), AF
Torino (Antonia Sandez-Negrini), AF Padova (Magali Boureaux), AF Venezia (Irene Barzellato).
Infine le deleghe affidate da colleghi assenti senza rappresentanza della propria associazione in sala
virtuale: AF Sassari e AF Carrara (Romano Raffaele), AF Avellino (Giuseppe Martoccia), AF
Caltanissetta (Véronique Faotto) AF Trieste (Danielle Revol), AF Rovigo (Christine Valeton), per
un totale di 27 tra presenti e delegati.
Sono presenti i seguenti osservatori, senza delega: Eva Familiari (AF Cosenza), Galla Seingrist (AF
Bologna), Armelle Gréhan (AF Verona), Virginie Caussignac (AF Aoste) e Giuliano Berti
Arnoaldo Veli (AF Bologna – Direttivo Federazione AF d’Italia).
Alle ore 10:15, il Presidente Raffaele Romano dà inizio ai lavori facendo l’appello dei presenti e
proponendo un sondaggio per distinguere ciascun partecipante in base al ruolo: Presidente (con
diritto di voto); Delegato da un Presidente (con diritto di voto); Osservatore della riunione (senza
diritto di voto).
Viene indicato e nominato dall’Assemblea un segretario verbalizzante della riunione, nella figura di
Giuseppe Martoccia (AF Basilicata – CTS Federazione) che verifica la presenza del numero legale
in base ai presenti, ovvero il 78% delle AF italiane. Presiede l’Assemblea Raffaele Romano.
Alle 10:28 il Presidente inizia la presentazione del I punto all’OdG: JPF 2020-2021, indicando i
punti salienti della scelta di svolgere, a causa delle note vicende sanitarie, le Journées pour le
français en ligne. Il primo ringraziamento va al CTS, a coloro che hanno creato e infine migliorato
il progetto iniziale, al gruppo che ha saputo dare forma al nuovo impianto formativo che si fonda
sulla devise « Pour aller plus loin » e costituisce un modello di ingegneria pedagogica da presentare
al prossimo Congrès numérique della Fondation des Alliances Françaises. Esso segue la missione
esplicitata nel nuovo statuto della Federazione: innovazione e pedagogia.
Sono indicati una serie di verbi federatori che invitano ad una Convivialità solidale, che dia spazio
ad ogni realtà, anche alla più piccola, procedendo con creatività dal locale al globale: la démarche
di una piccola Alliance può raggiungere l’intero pianeta. Ogni Alliance Française che aderirà al
progetto avrà, come negli anni scorsi, la propria edizione presente sulla piattaforma SOFIA. Ciò
aprirà la strada per la partecipazione di tutti.
I cambiamenti nell’organizzazione logistica e amministrativa sono ben esplicati dalle diapositive
illustrate durante l’esposizione del presidente che saranno inviate insieme al verbale ad ogni
Alliances française italiana. Durante l’illustrazione si è spiegato quanto questa nuova formula
imposta dalla crisi, permetta alle AF di risparmiare sul budget, diminuire le incombenze
burocratiche e tecnico-logistiche e disporre di maggior libertà per la pubblicità dell’iniziativa.
Si introduce la novità che riguarda la possibilità tecnica, comune a tutti gli Enti di formazione, di
predisporre la ridiffusione delle giornata. Questo serve al docente per non perdere le formazioni,
alla Federazione per acquisire nuovo pubblico anche tra i docenti che di solito non partecipano
perché impossibilitati dalla formula precedente.
Viene data molta attenzione alla questione del rispetto della riservatezza. Sono esplicitati i canoni
di sicurezza e diritto alla privacy regolati dal GPRD 679/2016. Il presidente ha spiegato che i
partecipanti non avranno accesso al video e all’audio se non abilitati da un moderatore. Si è anche
chiarito come l’autenticazione permetta a tutti di poter aver accesso alla formazione in ridiffusione,
certificando la propria presenza sulla piattaforma della Federazione, protetti da credenziali uniche
per ogni docente.
Raffaele Romano comunica inoltre che questa formula suggerita dall’Italia, presente con il
presidente della Federazione nel Bureau della Fondation, è stata adottata dal prossimo Congrès
numérique e che la cabina tecnica di regia della manifestazione per l’Europa sarà in Italia, a cura
della nostra Federazione.
Si passa poi all’illustrazione dello svolgimento delle Journées, con l’introduzione del concetto di
ore equivalenti, secondo le disposizioni dell’Agenzia della Valutazione ANVUR e la volontà di
introdurre da quest’anno la formula di 25 ore, equivalenti al numero di ore minimo richiesto dalle
istituzioni per ogni anno scolastico (equivalenti ad un CFU – Credito Formativo Universitario). Si
analizza quindi una bozza di Journée tipo, divisa in due fasi, su 320 minuti totali equivalenti a 480
minuti (si invita a tale proposito a visualizzare i riferimenti e le indicazioni ministeriali nelle
diapositive) .
Si passa poi all’analisi dei dati di presenza degli ultimi tre anni. Il numero medio attuale di
partecipanti è di circa 1500 unità. Con l’aggiunta delle AF finora escluse si potrebbe arrivare
intorno ai 1700 partecipanti.
Vengono in seguito analizzati i nuovi raggruppamenti, molto simili ai precedenti tranne il gruppo
Campania/Basilicata/Calabria. Si è tenuto conto del mantenimento delle unità regionali come
momento unificante dell’azione delle AF del territorio. Il nuovo modello prevede 8 (otto)
conferenze tenute da almeno quattro (4) relatori principali. Il presidente ha contattato personalmente
quattro Scuole di lingue francesi: l’obiettivo era quello di avere dei relatori gratuiti per animare le
JPF. Essendo la seconda parte della giornata di norma appannaggio dei colleghi delle AF italiane il
presidente comunica che a seguito dell’Appel à ressources sono disponibili oltre 30 formatori su
tematiche pedagogiche e didattiche che interessano i docenti FLE e DNL italiani, all’interno del
Réseau.
Si introduce infine il discorso della partecipazione finanziaria delle AF all’iniziativa. Una
proiezione di calcolo ipotizza una somma massima di 3000 (tremila) euro per poter assicurare otto
(8) giornate e fino a 16 relatori diversi. A tale riguardo si sceglie di diversificare il forfait in 100
euro per le AF che hanno puntualmente proposto le JPF, 50 euro per i nuovi arrivi e per coloro che
le propongono con pur con una serie di difficoltà legate al pubblico. Tutto quello che resta del
forfait di partecipazione, ovvero il fondo cassa della partita JPF en ligne, sarà investito per iniziative
culturali in/di rete.
Alle ore 11:02 si apre il dibattito. Il primo intervento è della collega Livia Lupidi che evoca la
possibilità dei docenti di realtà regionali prossime alle nostre regioni di partecipare, soprattutto se
già coinvolti in dinamiche dell’AF, quali il DELF. Il presidente risponde che uno dei punti cardine
di questa nuova svolta è quello di permettere l’accesso alle nostre formazioni anche a docenti che
erano in regioni diverse o distanti fisicamente dalle AF di riferimento.
Danielle Revol, presidente di Valdinievole precisa un punto emerso durante la relazione del
presidente, illustrando le modalità organizzative delle JPF in Toscana negli anni precedenti.
Sottolinea anche il fatto che tali Giornate rappresentavano l’occasione per il tesseramento dei
professori di francese, chiedendosi cosa fosse previsto con questa nuova formula.
Il presidente ringrazia per la domanda la collega presidente, affermando che una delle principali
risorse per il finanziamento delle AF resta il tesseramento da parte degli associati. La JPF era uno di
questi momenti cardine. Il presidente riconfermando che le JPF sono e restano gratuite, che a tutti i
partecipanti, associati o no alla AF di riferimento, vada attestata sempre e comunque la formazione
– e che un’opzione diversa sarebbe contestabile e illegittima –, prospetta una serie di possibilità
tecniche per il tesseramento che saranno valutate prossimamente. Appena ci saranno condizioni
sanitarie più favorevoli si auspica che le AF trovino il modo di procedere, anche da remoto o
durante altre iniziative in presenza: corsi DELF, DFP o iniziative culturali, o le JPF PLUS, per
iniziare e continuare il tesseramento dei soci.
Christine Bisson, direttrice di Foligno, si interroga sulla scelta delle tematiche da proporre ai
docenti delle macro-aree.
Il presidente conferma che all’interno della macro-aree saranno le AF del gruppo a scegliere in
maniera autonoma la tematica e, compatibilmente con le scelte di altri territori, la Scuola o le
Scuole francesi che su questa tematica offrono delle formazioni.
Véronique Fully, AF di Verona, si interroga sulla distribuzione delle ore della giornata: quattro ai
docenti internazionali, quattro svolte da un animatore locale già scelto dalla Federazione.
Il presidente corregge l’equivoco ingenerato: si conferma che per quanto concerne le scelte della
seconda parte della giornata, la tematica e il formatore non hanno alcun vincolo della Federazione e
sono operate dalle AF del raggruppamento in piena autonomia.
Un’altra domanda relativa alle possibilità di entrata finanziaria per le singole AF in occasione della
JPF è posta da Carla Fanchi presidente di Rimini.
Il presidente Romano ha ribadito ai colleghi la gratuità delle JPF e la difficoltà tecnica di richiedere
un contributo tramite la Carta del Docente. Per ora è importante, secondo Raffaele Romano,
conservare un rapporto stretto con i docenti, fargli sentire che siamo al loro fianco e non disperdere
il capitale di visibilità e credibilità scientifica e culturale accumulato.
Alle ore 11:20 si lancia il voto. I risultati sono: 20 voti SI, 100% dei voti espressi, ovvero
l’unanimità. A questi si aggiungono quelli per delega, 27 Alliance française su 27 partecipanti.
Alle 11:24 si decide di invertire i due punti restanti dell’OdG e viene data la parola a Giuseppe
Martoccia – in qualità di componente del CTS – Responsabile nazionale per la formazione dei
docenti. Il collega illustra l’Offerta formativa della Federazione nei prossimi mesi. I partner
scientifici sono la CCI Paris Ile-de-France, il Do.Ri.F. e l’Università di Genova, in allegato le
diapositive. Infine il collega risponde ad alcuni quesiti della sala circa l’organizzazione, il
calendario e i prezzi.
Alle 11:40 si passa al terzo punto all’OdG, prende la parola Raffaele Romano illustrando le
opportunità del prossimo Congrès numérique a cui siamo tutti invitati. In allegato le diapositive
illustrate dal presidente su tutte le tematiche che saranno affrontate e che necessitano, secondo il
presidente, del contributo del Réseau Italia.
Alle 11:55 esauriti tutti i punti all’OdG il consesso si aggiorna a prossima comunicazione della
Federazione. Alle 12:00 i lavori dell’Assemblea Generale sono dichiarati conclusi.
Sala virtuale, li 5 settembre 2020
Raffaele Romano Giuseppe Martoccia
Le jour du prof de français- 26 novembre 2020
Le Jour du prof de français rassemble les enseignants de français et aussi ceux qui enseignent en français dans les formations bilingues, partout dans le monde.
Son objectif ?
Valoriser le métier d’enseignant de français par des activités et des évènements qui vont créer du lien et de la solidarité. C’est un jour où les enseignants vont échanger, se réunir pour des moments conviviaux, partager leurs expériences et leurs pratiques.
Qui organise ?
Dans chaque pays, un comité national d’organisation va réunir les institutions et personnes engagées dans l’enseignement du et en français.
FETE DE LA MUSIQUE 2020- DIMANCHE 21/06 EN DIRECT SU FACEBOOK TERESA BOSCO
21 juin 2020: “Une FETE de la Musique différente, solidaire et numérique”
Pour célébrer cette journée, on s’est donné rendez-vous sur les page fb de Teresa Bosco.
Nous allons présenter quelques-uns des moments les plus significatifs:
Aurora Soloperto, très jeune, mais très, très douée, a joué au piano ces morceaux de musique :
1ère partie: Erik Satie: Gymnopédies n.1
Gnossiennes n 1
Claude Débussy: Arabesque n.1
Yann Tiersen – comptine d’un autre été (amélie)
2ièmeparite: Maurice Ravel: Sonatine 2° mou.
Frédéric Chopin: Polonaise op. 21 n.1
Etude op. 25 n.2
Fantaisie Impromptu op. 66
FETE DE LA MUSIQUE 2020- DIMANCHE 21/06 EN DIRECT SU FACEBOOK TERESA BOSCO
F comme FETE DE LA MUSIQUE, mais aussi …. Comme FORME PHYSIQUE!
D’après M.me Giovanna Schiavone (prof. Liceo “Aristosseno”)
Après le COVID19 et, un peu de régime s’impose.
Voilà qu’une chanson par CLAUDE LEMESLE ET ALICE DONA, très rythmée et au titre rassurant, CHANSON HYPOCALORIQUE , nous permet de rigoler sur les formes “bien pulpeuses” qu’on se retrouve après le confinement forcé et avant d’essayer le maillot de bain!
https://www.youtube.com/watch?v=IqBS0RCe38w 1978
Où sont-elles, les baigneuses qui troublaient le coeur de Renoir,
Les jeunesses bien pulpeuses qui rôdaient autour du Chat Noir ?
Ces beautés rondes et sublimes n’ont plus cours, nous vivons sous
Le régime du Régime, de la suppression de tout,
On dit “maigre comme Régine”, on n’dit plus “Maigre comme un clou”.
Cet’ chanson, paroles et musique, hypocalorique est faite pour vous.
‘Faut supprimer le pâté, la potée, le potage et les pâtes au gratin,
Le riz au lait, le ris d’veau, l’rizotto, l’riz complet, le lolo du matin,
La tart’au poir’s le tartare, le homard, le pommard et la tarte Tatin,
Faut supprimer la purée, l’apéro, le Vouvray, le Gevray-Chambertain,
Ah c’que c’est bon d’être bien dans sa peau, réveillon, cotillons, serpentins.
Chantons tous sur ces quelques notes, le jus de carottes et les jours sans pain.
Quand ils seront des squelettes, des fantômes, des purs esprits,
Hommes laids et femmelettes se f’ront peut-être encore envie.
Et l’on entendra les couples dans le cliquetis des os
Se dire “Ah comm’on est souples”, se dire “Ah comm’on est beaux,
Mais quand on mangeait d’la soupe on se tenait quand mêm’ plus chaud”.
Cet’ chanson, sans aucun corps gras, tu la chanteras sans doute avec moi.
‘Faut supprimer le paté, la potée, le potage et les pâtes au gratin,
Le riz au lait, le ris d’veau, l’rizotto, l’riz complet, le lolo du matin,
La tart’au poir’s le tartare, le homard, le pommard et la tarte Tatin,
Faut supprimer la purée, l’apéro, le Vouvray, le Gevray-Chambertain.
Et ‘faut se priver de faisan, d’perlesan, d’ragoput, de goulasch et de frites,
Faut arrêter les pastèqu’s, le rumsteack, les vins cuits, les grands crus et les cuites,
Le cornichon de Dijon, l’bigorneau d’Concarneau et le mou de matou,
‘Faut supprimer la pistach’, le pistou, les poutous, il faut supprimer tout.
Et le miroton, le mouton, les croûtons, la choucroute et l’étouffe-chrétien,
La paella, la pizza, les p’tits pois, l’avocat, la vodka, les pots d’vin,
La poule au pot, les tripots, les impôts, l’potiron, l’pot au feu, les potin,
Le radada, le dodo, les babas, les bobos, les citrons, les pépins,
Ah c’que c’est bon d’être bien dans sa peau, réveillon, cotillons, serpentins.
Si vous êt’s toujours à la diète, au jus de chaussette, au jus de caillou,
Cet’ chanson parol’s et musique, hypocalorique est faite pour vous !
Au point de vue de l’exploitement pédagogique du texte, il y a plein de termes du champ lexical de la cuisine française et internationale ( qui ne font pas proprement partie d’un régime hypolalorique, au contraire!) comme parmesan, risotto, pizza, goulash, vodka, paella.
En plus, les élèves pourraient apprendre des termes familiers, des expressions imagées ou des jeux de mots apparemment faisant partiedu lexique alimentaire, comme par ex. :
lolo: lait/ dodo: sommeil/ bobo: petite douleur ou plaie dans le langage des enfants
matou: chat
pouton: petit baiser
étouffe-chrétien: met qui étouffe parce qu’il est très farineux;
Cuite ou prendre une cuite: s’énivrer;
pot-de-vin: somme d’argent donnée en de hors du prix de qch, par fois de manière illégale;
tripot : maison de jeu;
Pot-au-feu: commérages;
radada: acte sexuel;
Pépin: ennui, complication;
jus de chaussette: un café mauvais
jus de cailloux: régime très strict
Et puis, FETE, REPAS EN FAMILLE et CHANSONS JOYEUSES fot parti edu me^me désir de se rencontrer et de partager dans la tradition de tout Pays et, en particulier, de nos jours, après les restrictions des réunnions dues à la pandémie.
FETE DE LA MUSIQUE 2020- DIMANCHE 21/06 EN DIRECT SU FACEBOOK TERESA BOSCO
2020: une fête de la musique différente, solidaire et numérique
Margaux Adamo, stagiaire de AF Taranto, a présenté une chanson de Angèle au contenu philosophique très haut: TOUT OUBLIER
vedi allegato
JPF 19 FEVRIER 2020 –
Si comunica che, a differenza di quanto è scritto nel programma, la JPF non si svolgerà al liceo “ARISTOSSENO”, perché l’Aula Magna è stata impegnata sin dal 4 novembre per un Convegno scientifico.
Ci ritroveremo tutti al NAUTILUS ( viale VIRGILIO 2) alle h 8,30. Praticamente, al lato opposto del liceo, a poco più di 100 metri, sul lungomare, andando verso il ponte.
Nello stesso luogo, come lo scorso anno, è stato organizzato il brunch dal costo di € 15.
Per ragioni organizzative, è necessaria la prenotazione.
JOURNEE POUR LE FRANCAIS – TARANTO – 19 FEBBRAIO 2020-
JPF 2020
GIORNATA DI FORMAZIONE DEI DOCENTI DI LINGUA FRANCESE
L’interculturel en classe de FLE
Taranto– 19 febbraio 2020
Giornata di formazione organizzata in collaborazione con l’Ambasciata di Francia in Italia- Institut français Italia, la Federazione delle Alliances Françaises in Italia, il Liceo “Aristosseno” di Taranto, CLE International- Didier Fle – Hachette Editrice La Scuola- Maison des Langues- Pears
8.30 -9.00 Accoglienza dei partecipanti
9.00- 9.30 Saluti di Salvatore Marzo (Dirigente Scolastico) e Magali Claux (ACPF Ambassade
de France)
9.30 – 11.00 Sylvain CAPELLI (Institut Français de Florence)
L’interculturel en classe de FLE
11.00-11.30 Pausa
11.30 – 13.00 Sylvain CAPELLI (Institut Français de Florence)
L’interculturel en classe de FLE
13.00 – 14.00 Pausa pranzo
13.00 – 14.00 Présentation des nouveautés éditoriales
14.00 – 17.00 Tre ateliers in successione:
Giovanna Schiavone: L’interculturel à travers les expressions imagées
Marie Roch: L’éducation à la citoyenneté par le biais de l’interculturel à l’école (lycée)
Mathilde Simon: L’interculturel à travers la musique en classe de FLE (collège ou biennio)
17.00 – 18.00 Chiusura dei lavori. Prospettive e consegna degli attestati
I docenti riceveranno gli attestati di partecipazione alla fine della giornata.
Si ricorda che l’Ambasciata di Francia in Italia – Institut français Italia e la Federazione delle Alliances françaises d’Italia, sono Enti accreditati e soggetti qualificati e riconosciuti per la Formazione del Personale della Scuola secondo la direttiva 170/2016, e che, pertanto, i docenti che partecipano alle iniziative promosse e sostenute da tali enti hanno diritto all’esonero dal servizio, secondo le disposizioni vigenti.
La giornata in presenza è il primo momento formativo. Per coprire il monte ore richiesto (20h), le 12h restanti saranno effettuate on-line (8h) e in autoformazione (4h), secondo le modalità illustrate durante la giornata.